Uno tra i borghi più belli d'Italia, situato sulla cima di un cucuzzolo a strapiombo sul Mar Ionio.
Le origini di Castelmola risalgono al periodo pre-ellenico. La denominazione trae ispirazione dalla conformazione del grande masso su cui sorge che ricorda appunto una “mola“. Forse per la sua posizione sopraelevata fu un tempo la vera acropoli di Taormina, e le loro vicende sono talmente connesse da non poter distinguere quelle dell’una dall’altra.
Mylai era il nome del primo insediamento, risalente all’Età del ferro (VIII secolo a.C.), opera dei Siculi. Ciò è testimoniato dal ritrovamento della necropoli di Cocolonazzo. Le ceramiche con decorazioni dipinte a motivi geometrici, restituite dalle sepolture a grotticella artificiale, hanno consentito di determinare l’origine dell’abitato


TRADIZIONI e CURIOSITÀ
I L’inventore del Vino alla Mandorla è sicuramente Don Vincenzo Blandano, fondatore del primo locale di Castelmola, Taverna San Giorgio. Possibile degustare il vino anche al Bar Turrisi, un simpatico bar da dover visitare almeno una volta nella vita.





